VOCI DAL SILENZIO
“MEDITERRANEO BOLLENTE”
quando
venerdì 4 luglio 2014
ore
21.00
dove
Cinema Teatro dei Fabbri
Via
dei Fabbri 2a, Trieste
4°
appuntamento
Ultima serata
dedicata a SEA SHEPHERD, un’organizzazione no-profit che si occupa della
conservazione marina, della tutela delle riserve, della salvaguardia della
fauna e degli ambienti marini e che le leggi ambientali vengano rispettate. Sea
Shepherd interviene con azioni dirette per la protezione della fauna selvatica
marina come foche, delfini, balene, squali, ecc.
Conferenza:
“La necessità di tutelare gli ecosistemi
marini, la pesca illegale al tonno rosso, le operazioni di SSCS per la
salvaguardia dei nostri mari.”
A cura di Tommaso De Lorenzi, Coordinatore Sea
Shepherd Italy FVG
Ospite della
serata: Raffaella Tolicetti
Capocuoca a bordo della Sim Simon, autrice del
Libro "THINK! EAT! ACT!" Raffaella ha partecipato alle ultime quattro
campagne di Sea Shepherd in Antartide e ci racconterà della sua esperienza in
difesa delle balene, oltre a presentare il suo libro di ricette e attivismo
"Think! Eat! Act!", di cui sarà possibile acquistare una copia.
Oltre
a Raffaella, saranno presenti altri volontari membri dell'equipaggio di
Operazione Siracusa, la prima campagna di Sea Shepherd in Italia, della quale
verranno raccontati risultati e aggiornamenti.
Proiezione:
“MEDITERRANEO BOLLENTE”
I preoccupanti cambiamenti che interessano il Mare Nostrum, sono
protagonisti del film diretto da Eugenio Manghi che ci racconta in modo
scientifico, con immagini e interviste, i cambiamenti, cinque volte più veloci
dei mari artici e degli oceani, subiti dal Mediterraneo. Fondamento della
nostra storia, piccolo bacino che ha accompagnato l’evoluzione culturale e
biologica della nostra specie, verte in grave pericolo.
Il Mediterraneo, soprattutto quello profondo, si sta riscaldando
più velocemente di tutti gli altri mari del Pianeta. Il Mare Nostrum sta
mutando troppo velocemente la temperatura, la densità e la salinità delle
acque; la meteorologia; la circolazione delle correnti. L'aumento di circa 2-3°
C di temperatura, con temperature superficiali anche di 29°C, ha già prodotto
cambiamenti notevoli nella biodiversità e alcune specie sono migrate a nord,
mentre specie esotiche sono arrivate e si sono già acclimatate.
Oltre 600 nuove specie vegetali ed animali sono entrate da Suez e
da Gibilterra e si stanno insediando stabilmente nei nostri mari con danni
gravissimi alle specie indigene.
Cosa può causare un aumento così rapido e intenso della
temperatura delle acque? Quali saranno le conseguenze? Completamente girato in
alta definizione, Mediterraneo bollente avrà come scenario principale le coste
e i paesi mediterranei, e sarà arricchito da importanti paralleli con i mari
artici e antartici. Studiare il Mare Nostrum significa anche prevedere ciò che
potrebbe accadere in molti altri mari interni sparsi sul nostro pianeta. Con
l'ausilio di un nutrito team di ricercatori ed esperti, che da anni studiano i
fenomeni che stanno interessando il Mediterraneo, ci sarà possibile comprendere
quali potranno essere le conseguenze di questi cambiamenti per tutte le specie
viventi che dipendono dal Mediterraneo, uomo compreso.
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04/07/2014
Eccoci
a raccontarvi com’è andata!
È sempre appassionante
ascoltare qualcuno che ha vissuto emozioni ed esperienze, soprattutto quando
sono lontane dal nostro mondo ordinario. E i volontari SS ne hanno di cose da
raccontare. Interesse e coinvolgimento del pubblico verso Raffaella, per cui si
è aperta una piacevole conversazione tra domande e risposte.
Cliccate sulla
foto per andare a vedere le immagini nella nostra Gallery Flickr!
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